Transizione ecologica

RELAZIONE 2024

Obiettivi strategici

  • Promuovere la neutralità carbonica per mitigare i cambiamenti climatici
  • Incentivare l'efficientamento energetico e promuovere la diversificazione delle fonti energetiche
  • Promuovere lo sviluppo delle fonti energetiche rinnovabili
  • Sviluppare sul territorio l'economia circolare
  • Migliorare la qualità dell'aria e ridurre le emissioni
  • Promuovere l'educazione ambientale e la cultura della sostenibilità nei cittadini, nelle imprese e nelle istituzioni
 

Cosa è stato realizzato

Mitigazione dei cambiamenti climatici

Al fine di promuovere azioni per la neutralità carbonica e la mitigazione dei cambiamenti climatici, nel 2023 Regione Lombardia ha proseguito la governance delle attività finalizzate alla produzione di idrogeno verde in aree dismesse, attualmente ancora in fase di bonifica, da parte degli assegnatari dei contributi. 

Sul tema è stata avviata, inoltre, nei primi mesi della legislatura, la predisposizione di una strategia di produzione e distribuzione dell’idrogeno nell’area transalpina, nell’ambito del progetto INTERREG H2MA (Green Hydrogen Mobility for Alpine Region Transportation). 

È stato, infine, pubblicato il primo report di monitoraggio del Programma Regionale Energia Ambiente e Clima, che ha evidenziato tra i dati più significativi la forte crescita degli impianti fotovoltaici, il cui incremento nei primi nove mesi del 2023 è superiore alla crescita complessiva dei due anni precedenti.



Energia

Per promuovere l’efficienza energetica degli edifici, nel 2023 Regione Lombardia, all’interno del Programma Regionale FESR 2021-2027, ha stanziato risorse per la riqualificazione energetica del patrimonio edilizio degli Enti Locali e per sostenere progetti di riqualificazione energetica e di miglioramento della sostenibilità e della resilienza agli effetti dei cambiamenti climatici di interi fabbricati esistenti destinati a Servizi Abitativi Pubblici (SAP), rispettivamente attraverso i bandi RECAP (25 milioni di euro) ed ECOSAP (25 milioni di euro). Sono previsti, inoltre, 72 milioni di euro, sempre di risorse FESR 2021-2027, per l’installazione di impianti alimentati da fonti energetiche rinnovabili sul patrimonio edilizio scolastico di proprietà di Province e Città Metropolitana di Milano.

 

Al fine di poter utilizzare le risorse afferenti ai fondi europei FESR 2021-2027 indispensabili per l’avvio dei progetti previste nell’Accordo per la Coesione tra la Presidenza del Consiglio dei Ministri e Regione Lombardia, sottoscritto il 7 dicembre 2023, Regione Lombardia è impegnata per accelerare la registrazione da parte della Corte dei Conti della Delibera CIPESS e consentire l’effettiva concessione delle risorse.

In aggiunta, anche grazie ai bandi finanziati con risorse regionali, nel 2023 sono stati installati impianti FER (Fonti di Energia Rinnovabile) sul territorio regionale per una potenza pari a 3,46 MW (bando AXEL).

Per favorire la costituzione di Comunità Energetiche Rinnovabili, nel novembre 2023 si è conclusa la prima fase della manifestazione di interesse finalizzata a raccogliere gli elementi conoscitivi delle potenzialità del territorio lombardo per lo sviluppo di comunità per la generazione e la condivisione dell’energia elettrica e termica da fonti rinnovabili, con l’approvazione di 338 proposte presentate dai Comuni.

Per promuovere la sostenibilità ambientale e la sicurezza degli stoccaggi di idrocarburi, che consentono di far fronte alla variabilità della domanda, Regione Lombardia ha rilasciato, nel 2023, 3 Intese Stato - Regione e relativi accordi, inerenti agli impianti di stoccaggio gas “Sergnano Stoccaggio”, “Ripalta Stoccaggio” e “Cornegliano Stoccaggio” per le misure di compensazione e di riequilibrio ambientale dei territori interessati, per un valore complessivo pari a 7,4 milioni di euro. 

Inoltre, nello stesso anno è stata rilasciata l’Intesa Stato - Regione per la dismissione con demolizione del deposito strategico di olio combustibile a uso industriale della “Centrale termoelettrica di Ostiglia” e la riqualificazione ambientale dell’area. 



Economia Circolare e rifiuti

In coerenza con il Programma Regionale di Gestione dei Rifiuti (PRGR) e con gli sviluppi di specifici progetti di economia circolare all’interno della programmazione comunitaria, Regione Lombardia, nel 2023, ha definito una nuova misura per promuovere azioni di economia circolare da parte delle PMI lombarde, finalizzate alla riduzione e a una migliore gestione dei rifiuti delle filiere della plastica e del tessile.

Nel 2024 è stata aperta la misura “Ri.Circo.Lo” rivolta agli Enti Locali per la prevenzione della produzione di rifiuti e l’implementazione dei sistemi di raccolta rifiuti finalizzati all’incremento del recupero di materia.

Inoltre, per favorire un’efficace e razionale utilizzo delle materie prime, si è proceduto a modificare la legge regionale 1/2000 al fine di garantire e assicurare l’imparzialità delle procedure a evidenza pubblica in materia di concorrenza sull’approvvigionamento delle materie prime.



Cultura della sostenibilità

In tema di educazione ambientale e alla sostenibilità, nel corso del 2023 si sono svolte numerose iniziative, tra le quali: la pubblicazione della terza edizione del bando finalizzato al sostegno di progetti presentati dalle scuole o con destinatarie le scuole lombarde, il cui successo ha portato a un incremento delle risorse di ulteriori 40 mila euro per un totale di 90 mila euro; la terza Fiera dell'educazione alla sostenibilità ambientale, che ha coinvolto circa 1.300 visitatori e specifici programmi pluriennali legati alla promozione del sistema delle aree protette e della loro accessibilità. Nel complesso, Regione Lombardia ha destinato 210 mila euro nel 2023 per le iniziative di educazione ambientale e formazione sulla sostenibilità. 

Regione Lombardia, grazie al lavoro dell’Autorità ambientale regionale, ha progettato e attuato bandi finanziati da fondi europei attenti alla sostenibilità ambientale e capaci di potenziarla, svolgendo pertanto un ruolo di sensibilizzazione e capacity building su questo tema.

Nel quadro dell’Osservatorio regionale Clima, Economia circolare, Transizione Ecologica, è stato istituito e attivato il Tavolo Cultura della Sostenibilità e si è avviato un dialogo con numerosi interlocutori del mondo produttivo, della ricerca, del Terzo Settore per definire politiche e azioni per supportare le filiere nella transizione ecologica e per sviluppare finanza sostenibile, green skill ed educazione ambientale.



Qualità dell’aria

Nel 2023 è proseguita l’azione regionale per la qualità dell’aria, con misure mirate a ridurre le emissioni in diversi settori, tra i quali: traffico veicolare, impianti termini civili, agricoltura. Si richiamano, a titolo esemplificativo, l’aggiornamento e la gestione delle limitazioni permanenti e temporanee dei veicoli Euro 0 e 1 alimentati a gas o bifuel, la prosecuzione del servizio Move-IN e il bando per la sostituzione dei generatori di calore a biomassa, oltre alla misura di incentivazione per il rinnovo del parco veicolare con veicoli a basso impatto ambientale destinato a persone fisiche, che ha reso possibile una riduzione delle emissioni di NOx di 20.615 kg/anno.

Il monitoraggio della qualità dell’aria ha evidenziato una riduzione della concentrazione di PM10 in tutte le stazioni regionali da 28,6 (µg/m3) a 28,1 espressa come media mobile sul quadriennio precedente. Nel 2023 in Lombardia il 69% delle stazioni di monitoraggio ha rispettato il limite giornaliero di PM10 e il 100% il limite sulla media annua, di gran lunga la situazione migliore di sempre. Anche le concentrazioni delle polveri più fini (PM2,5) hanno fatto registrare per la prima volta il rientro nei limiti in tutte le stazioni della Lombardia. Il valore limite annuo di NO2 è stato superato solo in un numero molto limitato di stazioni, con un trend complessivamente in miglioramento, mentre il limite relativo ai superamenti orari è stato rispettato ovunque.

Il 2023 ha visto anche un significativo impegno della Giunta nei confronti delle istituzioni europee per rappresentare la posizione lombarda sul tema delle qualità dell’aria e, in particolare, sul tema della nuova direttiva. Attraverso il “Manifesto della Lombardia a sostegno delle politiche per la qualità dell’aria in Europa”, Regione si pone a favore della sostenibilità, che però deve essere un’effettiva sostenibilità sociale ed economica, non solo ambientale.
Da evidenziare come in Lombardia le emissioni pro capite medie siano la metà di quelle italiane e un terzo di quelle europee per le polveri sottili (PM10 – PM2,5). Inoltre, anche le emissioni pro capite per il biossido di azoto sono più basse della media italiana ed europea e, nel corso degli ultimi anni, si è assistito a un netto miglioramento della qualità dell’aria in Lombardia, con il rientro nei limiti per alcuni inquinanti primari quali monossido di carbonio (CO), biossido di zolfo (SO2) e benzene (ulteriori informazioni sul sito istituzionale regionale).


Nel gennaio 2024 sono state avviate le attività per costruire una nuova pianificazione regionale in materia di tutela della qualità dell’aria, anche alla luce degli obiettivi particolarmente sfidanti della nuova Direttiva europea per la qualità dell’aria, recentemente approvata. 

Nel corso del 2023 a livello regionale sono stati avviati i tavoli di lavoro tecnici - con ARPA, Province e Città Metropolitana di Milano e Associazioni di categoria - finalizzati ad accompagnare i riesami delle Autorizzazioni Integrate Ambientali, per favorire l’applicazione delle BAT (Best Available Techniques) conclusion comunitarie nei settori dell’industria dei metalli ferrosi, del tessile e del chimico finalizzate a migliorare le prestazioni ambientali degli impianti, in termini sia di riduzione delle emissioni che di efficientamento energetico. Sono state fornite le prime indicazioni specifiche relative al settore della trasformazione dei metalli ferrosi, che potenzialmente impatterà su circa 50 installazioni sul territorio regionale, portando così da circa 1.300 a 1.350 il numero di imprese soggette ad adeguamento alle BAT.



Per chi

Cittadini, Imprese, Operatori del settore, Enti pubblici, Enti di formazione e ricerca, Pubbliche Amministrazioni e società pubbliche, Autorità statali, Enti del Terzo Settore, Categorie professionali, Università, Sistema sanitario, Dipendenti e decisori pubblici

Enti del sistema regionale coinvolti

Aria S.p.A., Polis Lombardia, Fondazione Lombardia per l'Ambiente (FLA), ERSAF Lombardia, Finlombarda S.p.A., ARPA Lombardia

Altri soggetti coinvolti

Province, Comuni, Organi centrali e periferici dello Stato, Regioni, Camere di Commercio, Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente - ARERA, Ministeri, Ufficio Scolastico Regionale della Lombardia


Indicatori

Baseline

Dati a
dicembre 2023

Dati ad
aprile 2024

Target a
dicembre 2027

Produzione di idrogeno rinnovabile (t/anno)

Target raggiunto

Baseline

0

Dati a dicembre 2023

0

Dati ad aprile 2024

0

Target a dicembre 2027

630

È stata avviata, nei primi mesi della Legislatura, la predisposizione di una strategia di produzione e distribuzione dell’idrogeno nell’area transalpina, nell’ambito del progetto INTERREG H2MA (Green Hydrogen Mobility for Alpine Region Transportation). L’indicatore potrà essere monitorato nelle fasi successive dell’attuazione di questa politica.

Numero di Comunità Energetiche Rinnovabili finanziate da Regione Lombardia

Target raggiunto

Baseline

0

Risultato a dicembre 2023

0

Risultato ad aprile 2024

0

Target a dicembre 2027

150

Nel novembre 2023 si è conclusa la prima fase della manifestazione di interesse con l’individuazione di 338 proposte presentate dai Comuni. L’indicatore potrà essere monitorato nelle fasi successive dell’attuazione di questa politica.

Energia rinnovabile autoconsumata dalle CER finanziate da Regione Lombardia

Target raggiunto

Baseline

0

Risultato a dicembre 2023

0

Risultato ad aprile 2024

0

Target a dicembre 2027

30%

Nel novembre 2023 si è conclusa la prima fase della manifestazione di interesse con l’individuazione di 338 proposte presentate dai Comuni. L’indicatore potrà essere monitorato nelle fasi successive dell’attuazione di questa politica.

Superficie edifici del patrimonio edilizio efficientati grazie alle risorse messe a disposizione (m2)

Target raggiunto

Baseline

0

Risultato a dicembre 2023

0

Risultato ad aprile 2024

0

Target a dicembre 2027

130.000

Il mancato avanzamento dell’indicatore è determinato dall’impasse seguito al ritardo della Corte dei Conti nella registrazione della Delibera CIPESS di assegnazione delle risorse afferenti ai Fondi Europei. Regione Lombardia è impegnata per accelerare la conclusione dell’iter e consentire l’effettiva concessione delle risorse.

Potenza installata FER a seguito di iniziative regionali (MW)

Target raggiunto

Baseline

0

Risultato a dicembre 2023

0

Risultato ad aprile 2024

0

Target a dicembre 2027

50

Il mancato avanzamento dell’indicatore è determinato dall’impasse seguito al ritardo della Corte dei Conti nella registrazione della Delibera CIPESS di assegnazione delle risorse afferenti ai Fondi Europei. Regione Lombardia è impegnata per accelerare la conclusione dell’iter e consentire l’effettiva concessione delle risorse.

Numero di progetti di economia circolare finanziati

Target raggiunto

Baseline

129

Risultato a dicembre 2023

129

Risultato ad aprile 2024

129

Target a dicembre 2027

529

Concentrazione di PM10 (tutte le stazioni regionali) espressa come media mobile sul quadriennio precedente (μg/m3)

Target raggiunto

Baseline

28,6 (μg/m3)
(Media 2018-2021)

Risultato a dicembre 2023

28,1 (μg/m3)
-0,5 (μg/m3)

Risultato ad aprile 2024

n.d

Target a dicembre 2027

25 (μg/m3)

Contributi per attività di educazione ambientale e formazione sulla sostenibilità (nella legislatura)

Target raggiunto

Baseline

0

Dato XI Legislatura: 650.000 euro

Risultato a dicembre 2023

210.000 euro

Risultato ad aprile 2024

210.000 euro

Target a dicembre 2027

850.000 euro